In the elegant backdrop of Piazza dei Martiri in Napoli, Caliendo tailors have been attending a selected clientèle of sophisticated gentlemen from all around the world for more than fifty years. Elia is 37 and the second generation devoting himself to needle and thread. His father Biagio learned the craft from master tailors in Casalnuovo since he was a kid and at 17 he had already opened his tailor's workshop right here, in the emblem of the city's good life. Elia started helping his father in the workshop when he was at high school and once finished his studies he devoted himself to this business. After years of training, he is now in charge of the cutting and sewing phases and tries to satisfy his clients both with service and quality, also offering unusual and classy British fabrics.
As in any artisan workshop, here everything is worked by hand as it once was, only the fellings are outsourced. A customer's pattern is made only after the first fitting and is made of the same cloth used for pocket lining. "Respect for customers and a trust relationship with them are fundamental. Tha's what makes them come back to you", says young Caliendo.
Nell’elegante cornice di Piazza dei Martiri a Napoli, la sartoria Caliendo serve da più di cinquant’anni una clientela selezionata di raffinati gentiluomini da tutto il mondo. Elia ha 37 anni ed è la seconda generazione che si dedica all’arte dell’ago e del filo. Suo padre Biagio fa scuola dai maestri sarti di Casalnuovo sin da tenera età e già a diciassette anni apre la sua sartoria proprio lì, in quella Piazza dei Martiri, emblema del salotto buono della città. Elia ha iniziato ad aiutare il padre in sartoria quando era già al liceo e, una volta terminati gli studi, dal 1992 vi si è dedicato con costanza. Dopo anni di gavetta, oggi si occupa della fase del taglio e del cucito e cerca di accontentare il cliente in termini sia di qualità sia di servizio, offrendo anche tessuti inglesi inusuali e di classe.
Come di dovere in qualsiasi bottega artigiana che si rispetti, qui si lavora tutto a mano come una volta, solo i ricami sono esterni. Il modello del cliente si crea solo dopo la prima prova ed è nello stesso tessuto che si usa per realizzare la fodera delle tasche. “Fondamentale è il rispetto del cliente ed il rapporto di fiducia che si intaura con lui; è quello che lo fa tornare da te” - specifica il giovane Caliendo.
Elegante e discreto, Elia preferisce giacche senza spacchi, ma mai troppo strette, il pantalone, invece, deve avere almeno una pence. In estate indossa sia il lino che il cotone e di domenica ama vestire sportivo per sfatare il mito del sarto sempre in giacca e cravatta. La Sartoria Caliendo oggi conta anche uno showroom a Milano, nei pressi di Corso Magenta, che è il suo punto di riferimento a livello internazionale. Elia è comprensibilmente innamorato delle sue origini e ai clienti stranieri che in sartoria chiedono “un dettaglio tipicamente napoletano” per le loro giacche, risponde che il fatto stesso di recarsi in sartoria è costume tipicamente partenopeo. Anche qui non mancano le richieste stravaganti di qualche cliente, come un signore che gli ha commissionato una giacca a righe in seta, lino e canapa.
Photo Credits: Oreste Pipolo